giovedì 30 agosto 2007

Documento Donne per il PD di Scandiano

Pubblichiamo qui di seguito il documento redatto dal Comitato Donne per il PD di Scandiano.
Questo è il prodotto di un mini-sondaggio condotto fra le donne scandianesi.
Lo troverete sicuramente molto interessante. Buona lettura!

Per cambiare il mondo,
bisogna esserci



LE DONNE PER UN PARTITO NUOVO

C’è un gruppo di donne a Scandiano, che vuole partecipare in modo costruttivo e concreto alla nascita del Partito Democratico.
Alla lista delle cose da fare, sempre lunga per le donne (studio, famiglia, professione, lavoro, figli, casa, volontariato,…), queste donne hanno deciso di aggiungere anche la Politica, quella con la P maiuscola, quella delle idee dei cittadini, densa di significati:

  • perché è l’espressione di chi questo Paese lo fa davvero, con il sudore di tutti i giorni, con il fiato corto per i mille impegni
  • perché in questo momento la Politica è una Necessità, non più solo un impegno.

Queste donne sono disposte a partecipare alla Politica se:

  1. percepiscono di poter dare un contributo positivo e reale alla vita del Paese
  2. l’agire politico risulta più trasparente, etico, non condizionato dagli interessi personali
  3. il Partito sarà davvero interessato alle sorti del Paese, operando per una concreta equità sociale e per il sostegno alle classi più deboli
  4. ha come principi ispiratori i valori fondanti della Costituzione italiana (laicità, uguaglianza dei cittadini, ripudio della guerra)
Al Nuovo Partito le donne chiedono:

1. un
RINNOVAMENTO VERO PER:
  • essere vicino alla gente e saperla ascoltare
  • usare un linguaggio semplice e chiaro
  • mantenere gli impegni presi
  • abolire i privilegi e qualsiasi forma di prevaricazione del potere
  • lasciare spazio ad una classe dirigente nuova, più giovane, con il 50% di rappresentanza femminile, attraverso un percorso elettivo davvero democratico
2. la CAPACITA’ DI:
  • ricostruire una cultura delle regole, dei diritti, ma anche dei doveri
  • ridare speranza ai giovani ponendo al centro della propria politica i temi della scuola, del lavoro (che superi il precariato), della famiglia
  • coniugare lo sviluppo economico con la salvaguardia dell’ambiente e l’uso responsabile delle risorse
  • guardare ai problemi e alle proposte tenendo conto della differenza di genere
  • costruire un rapporto di fiducia tra i cittadini e le istituzioni, anche attraverso la semplificazione dei percorsi burocratici
3. l’ IMPEGNO PER:
  • conciliare il rispetto della legalità e la sicurezza dei cittadini con le politiche di accoglienza e integrazione sociale
  • ridurre, in tempi rapidi e reali, i costi della politica adeguando le indennità ed il numero dei rappresentanti ai parametri europei
  • considerare il grado di libertà e di autonomia delle donne una misura della democraticità delle Nazioni
  • promuovere una cultura che riconosca e rispetti la inviolabilità morale e fisica della persona, in particolare delle donne e dei bambini
  • praticare la pace, favorendo la soluzione dei conflitti internazionali con azioni di negoziazione diplomatica e operando per una corretta distribuzione delle ricchezze e delle risorse.

Per le donne il Partito deve:

  • lasciare spazi reali e centrali all’interno del Partito e delle Istituzioni, garantendo il 50% della rappresentanza femminile
  • creare le condizioni per garantire reali pari opportunità di genere, proponendo leggi e interventi per alleviare i carichi di cura familiare e per rendere più diffusa e fruibile la rete dei servizi educativi e sociali
  • trovare soluzioni organizzative più flessibili per conciliare i tempi di lavoro professionale con quelli familiari e personali
  • proporre una legge efficace, e che preveda tempi rapidi di intervento, contro le varie forme di violenza che le donne subiscono
  • tutelare le giovani donne sul posto di lavoro per rendere effettivo il diritto alla maternità
  • cambiare i tempi e le modalità della Politica per renderli più rispondenti al vivere femminile.

UN PARTITO NUOVO PER LE DONNE

Noi ci siamo già: sandra alvini, silvia basenghi, lucia bassissi, brunella bonacini, lilli bondi, mirella braglia, mariuccia braglia, anna campani, milena casoni, ilde castellani, leonilde catellani, tiziana catellani, antonella cattani, ilvia cavani, nanda cesari, gessica ciliberti, anna colombini, mirella d'imporzano, margherita (carla) ferrari, maria cristina grazioli, silvana iaccheri, vincenza leuzzi, luisa ligabue, virginia ligabue, ave maffei, lucia maffei, fiorella magnani, ester magnanini, elisabetta marzani, simona masselli, elisa mattioli, adele(lina) mazzolani, franca medici, valentina montanari, maria morgan, miria nocetti, lorenza pagani, tiziana spallanzani, clara tommasin, amedea zambelli, liliana zanichelli, angela zini, …… e aspettiamo anche te!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Well written article.