venerdì 17 aprile 2009

Festa di Primavera a Scandiano!


Sabato 18 aprile inizia la Festa di Primavera, organizzata dal Circolo PD di Scandiano nell’area Fiera in Piazza Prampolini. Saranno in tutto 4 i weekend durante i quali nell’area di piazza Prampolini sarà possibile gustare il menu del rinomato ristorante Il Gambero Rosso, a base di pesce e di piatti tradizionali del territorio.

La Festa del PD Scandianese sarà aperta sabato 18 e domenica 19 aprile, sabato 25 e domenica 26; si riparte poi con il pranzo del 1° maggio e le serate del 2 e 3 maggio per concludere il fine settimana successivo con le serate di sabato 9 maggio e domenica 10 maggio.

Ogni sera i fans del ballo liscio potranno scendere in pista come nelle migliori tradizioni delle feste di paese e dimostrare la loro bravura.

I momenti di festa non lasciano però inascoltata la solidarietà: sabato 25 aprile l’organizzazione PD scandianese si impegna a devolvere parte del ricavato della serata alle famiglie che hanno subito l’immane tragedia del terremoto in Abruzzo.

Il primo appuntamento politico è per lunedì 20 aprile alle ore 20.45 presso la sala conferenze del Cinema Boiardo con l’incontro “Guardare Avanti. Le proposte del PD per superare la crisi”. In una fase così complessa per l’economia mondiale, i sistemi globalizzati stanno subendo oramai da alcuni mesi processi di contrazione economica e recessione. Anche il territorio scandianese purtroppo non fa eccezione. Nel corso della serata saranno analizzate possibili idee a superamento della crisi, legate anche all’economia territoriale: sarà il senatore del PD Enrico Morando ad incontrare il mondo del lavoro, delle imprese e i cittadini; saranno tutta una serie di attori territoriali ad affrontare i temi legati alla recessione economica in rapporto al territorio. Alla serata che si profila interessante per i temi analizzati parteciperanno Alessio Mammi, candidato Sindaco PD a Scandiano, Matteo Alberini della segreteria provinciale CGIL, Giorgio Allari segretario provinciale CNA, l’imprenditore Bardelli della MASS spa, Pierpaolo Occhiali direttore provinciale Confcommercio, Giuseppe Pagani segretario provinciale CISL, Roberta Rivi assessore provinciale agricoltura, un rappresentante del gruppo bancario Unicredit.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Scusate, Scandiano è lontano da Cavriago, e spero che lo siano altrettano i politici del PD locali.

Mi è giunta voce che il segretario del PD di CAVRIAGO, nonché assessore, Mirko Tutino, stia vidimando le firme per il PdCI. E’ vero? Se si, mi chiedo perché il PD aiuti il PdCI: se erano così amici non conveniva farlo entrare nella coalizione “INSIEME PER CAVRIAGO”?
Lo sa poi Mirko Tutino, segretario del PD, che per vidimare le firme occorre essere a fianco di chi le raccoglie per autenticarle, oppure condurre il firmatario presso il comune per la vidimazione? Lo sa Mirko Tutino che è ILLEGALE vidimare le firme in un secondo tempo? Eppure non mi è parso di vedere Mirko a fianco del candidato sindaco del PdCI nel banchetto in piazza. Come non mi è parso vederlo girare assieme al candidato sindaco per le vie del paese alla ricerca disperata di firme.
Lo sa Mirko Tutino a cosa servono le 60 firme necessarie per presentare la lista alle amministrative? Servono ad evitare che si presentino liste non radicate nella realtà locale, come ad esempio Forza Nuova. O vuole dare una mano anche a loro? Se il PdCI fosse radicato nel territorio, penso che ALMENO 1 CANDIDATO di Cavriago lo troverebbe, e neanche farebbe fatica a raccogliere 60 firme. Se fosse radicato nel territorio, forse in questi 10 anni avrebbero fatto UNA iniziativa politica a Cavriago. Se fosse radicato nel territorio, non presenterebbe una lista con 12 persone NON DI CAVRIAGO. Cosa è disposto a fare Mirko Tutino, segretario del PD, che in tutte queste settimane ha accusato le altre liste che non commettevano nulla di illecito di essere mascherate, una sarabanda, etc., pur di danneggiare le altre liste di SINISTRA? E’ il comportamento del segretario del PD, tralasciando l’aspetto legale, almeno moralmente corretto? Berlinguer si sta rivoltando nella tomba. Lo sa poi Mirko Tutino il rischio che corrono alcuni concittadini per colpa sua? Lo sa che se una persona firma per due liste rischia di incorrere in un reato PENALE? Lo sa che se un anziano viene convinto a firmare per una lista perché qualcuno gli racconta chissà cosa (e Mirko Tutino non lo sa, poiché non è a fianco di chi raccoglie queste firme) e poi lo stesso anziano firma per un’altra lista, quell’anziano rischia un’ammenda pesantissima e un processo?

E lo sa il PD che con questa politica fatta dai suoi dirigenti ci perde la faccia, e che poi non può stupirsi di presentarsi come moralmente superiore di fronte alla destra?

E lo sa adesso il rappresentante dell’Italia dei VALORI con chi sta andando a governare?

Chiedo scusa al PD scandianese, che NON c'entra nulla con questa vicenda, ma è proprio per far capire come alcuni personaggi con il loro comportamento danneggino il PD non solo nel territorio dove agiscono politicamente.