martedì 26 febbraio 2008

Presentato il Programma integrale del PD

Ieri è stato pubblicato il programma in forma integrale.
Le azioni proposte partono dall'individuazione di quattro grandi problemi che affliggono l'Italia:

  1. Inefficienza economica, diffusa sia in ambito pubblico sia privato
  2. Disuguaglianza
  3. Poca libertà: una regolamentazione talvolta eccessiva e obsoleta crea dei vincoli che, non più necessari, ostacolano il perseguimento del proprio disegno di vita
  4. Scarsa qualità della Democrazia.
Il progetto del PD, aggredendo questi quattro problemi, si poggerà su questi dieci pilastri:
  1. Sicurezza, prima di tutto
  2. Sviluppo “inclusivo”
  3. Concorrenza e merito
  4. Welfare universalistico
  5. Educazione come ascensore sociale
  6. Spendere meglio e meno
  7. Pagare meno, pagare tutti
  8. Diritto dell’economia che liberi l’energie vitali
  9. Sostenibilità e qualità ambientale
  10. Stato forte e sussidiarietà.
Il progetto del Pd per l’Italia individua poi come metodo privilegiato per governare il cambiamento e per affrontare le sfide indicate quello che nel 1993 salvò il Paese dalla crisi economica, grazie al raggiungimento di un patto per la stabilità economico-finanziaria. “Oggi – si legge nel programma – serve un nuovo patto per la crescita della produttività totale dei fattori”.

Con questo metodo, il PD intende realizzare dodici azioni per scongiurare la crisi economica e sociale verso la quale il Paese sembra si stia avviando.
In breve:
  1. Stato: spendere meglio e meno: diminuzione della spesa pubblica corrente e valorizzazione dell'attivo patrimoniale
  2. Un fisco amico dello sviluppo: diminuzione dell'IPREF, dote fiscale per i figli, federalismo fiscale
  3. Cittadini e imprese più sicuri, e certezza della pena
  4. Diritto alla giustizia giusta, con processi civili e penali in tempi ragionevoli. Ma anche testamento biologico e diritti delle persone stabilmente conviventi
  5. Ambientalismo del fare: sviluppo di fonti di energia alternative al petrolio, banda larga in tutti i comuni e infrastrutture moderne e sostenibili (rigassificatori, termovalorizzatori, TAV)
  6. Stato sociale: più eguaglianza e più sostegno alla famiglia, per crescere meglio: sicurezza sul lavoro, aiuti all'impiego femminile, interventi a favore all'imprenditoria giovanile
  7. Cultura, scuola, università e ricerca: più autonomia, per l'equità e l'eccellenza
  8. Imprese più forti, per competere meglio: liberalizzazioni, normazione rigorosa del conflitto d'interessi, aiuti alle PMI, "deburocratizzazione"
  9. Concorrenza produce reddito: leggi sulla concorrenza, miglioramento delle Autorità, servizi pubblici di qualità
  10. Sud e Mediterraneo: lo sviluppo del Paese passa attraverso lo sviluppo del meridione, con infrastrutture
  11. Democrazia governante: riforme costituzionali, una sola Camera con 470 deputati e un Senato delle Autonomie con 100 senatori, ineleggibilità dei condannati per reati gravi
  12. Oltre il duopolio, la TV dell'era digitale: indipendenza della RAI dalla politica, fondo per la qualità dei programmi.
Questo è in breve il programma del PD. Può essere consultato in versione integrale qui, mentre qui possono essere scaricate le slide che contengono un riassunto dell'intero programma e dei dodici punti.

giovedì 21 febbraio 2008

Urgente convocazione per liste elettorali

Ai membri del Direttivo
Ai membri della Segreteria
Ai Consiglieri del Partito Democratici
Ai candidati al Direttivo
Ai Fondatori del Partito Democratico

Carissimi,

le scadenze dettate dalle prossime elezioni nazionali si stanno inevitabilmente sovrapponendo al percorso di costruzione del nostro nuovo partito a livello locale.

Credo sia opportuno concentrare la nostra attenzione prioritariamente all’organizzazione della campagna elettorale e alla definizione delle liste che, come è facile intuire, stanno imponendo tempi molto stretti tanto a livello nazionale quanto a quello territoriale.

Il regolamento, licenziato solo ieri dal coordinamento nazionale, prevedrebbe l’organizzazione di elezioni primarie per la definizione delle candidature al parlamento nazionale. Considerata l’evidente mancanza di tempo ci viene richiesto di riunire l’assemblea di circolo per formulare eventuali proposte da sottoporre alla attenzione della segretaria provinciale e regionale entro e non oltre lunedì 25 febbraio.

L’unico momento utile per riunirsi e per poter così dare il nostro piccolo contributo alla formulazione delle liste elettorali è quello di Sabato 23.02.2008 alle ore 14:00.

Per tanto vi invito alle ore 14:00 di Sabato 23 febbraio presso la sede del Partito Democratico del circolo di Scandiano, piazza Papa Giovanni XXIII per condividere suggerimenti e proposte da portare all’attenzione del segretario provinciale.

Certo di incontrarvi personalmente sabato, vi saluto e vi ricordo diffondere questo invito a tutti i fondatori del PD che potete raggiungere.


Matteo

mercoledì 20 febbraio 2008

Approvati Statuto, il Manifesto dei Valori e il Codice etico del Partito Democratico

Il 16 febbraio scorso, l’Assemblea Costituente del Partito Democratico ha approvato lo Statuto, il Manifesto dei valori e il Codice etico del Partito Democratico.

Questi documenti possono essere scaricati qui.